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Per noi di SRM Form argomento interessante è quello affrontato nell’articolo di PuntoSicuro.it, che tratta il tema del valore dell’informazioni per le organizzazioni, partendo dalla bozza della norma ISO 22392.

Lo scambio di informazioni tra organizzazioni, oggi rappresenta un’atto fondamentale per salvaguardare l’attività che ogni singolo ente svolge.
Avere una conoscenza approfondita e sempre aggiornata consente alle imprese, enti e organizzazioni di sviluppare una strategia più efficiente ed efficace.

Nei giorni d’oggi è evidente come l’informazione detenga una funzione preziosissima nello scenario odierno dei rischi, per tutte le tipologie di organizzazione migliorando le capacità di valutazione del rischio e la messa a punto di strumenti di prevenzione e mitigazione.

Attraverso questa norma, si vuole portare ad aumentare la sicurezza e diminuire la vulnerabilità degli enti coinvolti. Una norma che si pone l’obiettivo di definire delle linea guida, al fine di costituire una procedura che col tempo sia condivisa a livello mondiale, al fine di generare un meccanismo di trasmissione delle informazioni  che possa facilitare al massimo l’acquisizione di elementi utili e costantemente aggiornati.

I principi fondamentali, alla base di questa attività normativa, sono quindi:

  • La condivisione del principio che uno scambio di informazione crea e protegge valore.
  • Lo scambio di informazione deve essere basato su  rispetto reciproco, trasparenza e l’obiettivo dell’essere quello di migliorare le prospettive e le valutazioni di ogni soggetto coinvolto.
  • Lo scambio di informazioni rappresenta una base per migliorare il processo decisionale.
  • Lo scambio di informazioni rappresenta una parte integrante del lavoro quotidiano di ogni professionista della sicurezza.
  • Lo scambio di informazioni deve essere basato su un miglioramento continuo e un aggiornamento costante dell’informazioni stesse.

Al giorno d’oggi pertanto ciò che si potrebbe dedurre è che oltre alla famosa affermazione di Watzlawick, famoso psicologo e filosofo austriaco, che afferma: “non si non può non comunicare“, la gestione sistematica, organizzata e condivisa dei flussi di informazione diviene una risorsa importante per prevenire e gestire al meglio la sicurezza di tutte le organizzazioni consapevoli.