Una Check List che ha l’obiettivo di verificare i rischi assoggettati alle attività estetiche nei confronti dell’utenza, pubblicata dall’Azienda Sanitaria di Firenze ci porta a scoprire qual è lo scenario che si cela, in tema di sicurezza, dietro questo tipo di attività.
Attraverso tale Check List si è potuto verificare le cautele d’uso e di sicurezza di 20 centri estetici, verificando i rischi specifici degli apparecchi utilizzati, le misure di irradiazione dei solarium, i rischi elettrici, la verifica delle procedure di sterilizzazione dello strumentario e gli stessi apparecchi e prodotti utilizzati per sterilizzare.
Per quel che concerne la formazione in sicurezza, nonostante nei centri estetici presi in esame ben 45 estetiste deteneva la qualifica professionale, nessuna delle risorse impiegate nelle strutture ha seguito un corso ambito sicurezza e di primo soccorso, nonostante molte delle apparecchiature utilizzate prevedono tale requisito.
Dai controlli del rischio elettrico è emerso non una particolare situazione di gravità anche se in molti casi la documentazione necessaria come adesso la dichiarazione di conformità era assente o incompleta.
Il controllo sulle radiazioni UV ha prodotto un risultato allarmante, ovvero alcune superavano il limite massimo di emissione di 0,3 Watt/ m 2 e alcune di queste irradiavano più del 50% il filtro UV.
Con questa verifica si è voluto constatare anche la conformità delle apparecchiature al DM 206/2015 , controlli necessari legati alla presenza di macchinari datati che non rispondono alle misure di sicurezza odierne. Per 4 apparecchiature è stata richiesta alla casa di produzione una certificazione integrativa.
Da tale controllo è emerso quindi che sono molte le carenza in tema di prevenzione e sicurezza nei centri estetici. Quello che si affermare in merito è la mancanza di una cultura organizzativa che si fondi su principi d sicurezza di prevenzione. Tale Check List assume un ruolo importante, ovvero rende noto lo scenario presente in tale comparto per quel che riguarda la formazione e la prevenzione in tema di sicurezza favorendo un confronto tra gli operatori del settore, gli istituti di vigilanza e i centri di formazione.